D.S. Dott. Marco Abbati

veterinarioronco cane anzianoNegli ultimo dieci anni i progressi della Medicina Veterinaria e della Scienza dell'Alimentazione hanno prodotto grandi cambiamenti nella demografia degli animali da compagnia. Attualmente cani e gatti hanno un'aspettativa di vita molto più elevata rispetto ai loro predecessori.
 
I cani oggi vivono dunque più a lungo, bisogna però considerare che invecchiano più velocemente rispetto ai loro proprietari e sono soggetti a patologie caratteristiche dell'età geriatrica (es. neoplasie, malattie croniche degenerative come insufficienza renale, cardiaca, ecc.) che prima erano poco rappresentate. E' per questo motivo che risulta necessario da parte nostra riconoscere, e di conseguenza affrontare correttamente, i normali cambiamenti legati a tale processo.
 
Per cane "anziano" consideriamo indicativamente un cane che abbia superato gli otto anni di età, anche se è importante ricordare che il grado effettivo di invecchiamento è influenzato da numerosi fattori. tra cui razza, taglia, alimentazione e stile di vita. Oggigiorno la Medicina Veterinaria in toto e in particolare le branche della Medicina Comportamentale e Alimentare ci consentono di fronteggiare al meglio tutti gli effetti legati all'avanzare degli anni del nostro cane. Un proprietario attento è la migliore garanzia di una felice vecchiaia per il nostro amico a quattro zampe.
 
Per essere un proprietario attento è sufficiente seguire poche semplici regole. Bisogna fare attenzione a tutte le piccole modificazioni del comportamento quotidiano che spesso possono rappresentare il campanello d'allarme di iniziali stati patologici: va ad esempio segnalato se il cane ha meno appetito, beve più del solito, dorme più del solito oppure non vuole camminare. Visite regolari dal Medico Veterinario di fiducia (almeno ogni sei mesi) ed esami ematologici una volta l'anno sono fondamentali per prevenire in fase pre-clinica il sopraggiungere di svariate patologie.
 
Fornire un'alimentazione specifica riveste inoltre un ruolo primario nella corretta gestione del cane in età geriatrica. le diete commerciali nella formulazione che è solitamente definita "senior", oltre a essere appositamente studiate e bilanciate per le esigenze nutrizionali del cane anziano, spesso vengono addizionate con elementi antiossidanti utili, tra le altre funzioni, a contrastare il decadimento cerebrale e con condroprotettori utili nel ritardare i processi degenerativi osteoarticolari.
Oltre a una corretta gestione sanitaria e nutrizionale, è fondamentale cercare di contrastare i problemi cognitivi legati all'invecchiamento cerebrale dell'animale. In proposito piccoli accorgimenti possono contribuire a mantenere in allenamento le sue capacità mentali.
 
Ecco alcuni semplici esempi:
- rispettare la routine delle attività giornaliere del cane (orari delle passeggiate, luogo della cuccia e delle ciotole del cibo);
- effettuare passeggiate brevi ma frequenti così da stimolare l'interesse del cane nei confronti dell'ambiente esterno;
- introdurre dei giochi del tipo "cerca/trova" nascondendo bocconcini golosi che il cane riesca a trovare facilmente.
Piccole accortezze e la vecchiaia del nostro amico a quattro zampe sarà un lungo e piacevole percorso da affrontare insieme serenamente!

CONTATTI

Clinica Veterinaria Ronco
via Eligio Brigatti, 3
20885 Ronco Briantino (MB)
tel: 039.68.15.252
 

ORARI APERTURA

da LUN a VEN 9.30 - 19.30
SAB 9.30 - 17.30
DOM solo Pronto Soccorso
9:30 - 12:30 / 16:30 - 18:30